Live streaming
Strumenti, trucchi e scaletta
La diretta streaming è una delle funzionalità social più utilizzate a scopo di marketing. Permette di personalizzare il tono della comunicazione, rendere più partecipe la community e aumentare l’engagement. Ecco come fare live streaming in maniera perfetta e impeccabile
La comunicazione social delle aziende sta diventando sempre più professionale e attenta ai particolari. Ormai un buon piano editoriale fa parte di ogni strategia di marketing che si rispetti. Tuttavia rimane ancora un aspetto che, da molte aziende, è abbastanza trascurato. Si tratta delle live streaming sui principali social: molti imprenditori le considerano ancora come un mezzo di comunicazione non professionale: niente di più sbagliato!
Fare una diretta sui social, naturalmente solo quando si presenti l’occasione, può aiutare a promuovere un nuovo prodotto o servizio, annunciare una nuova collaborazione con un personaggio di spicco, impostare un Question and Answers, in modo da rispondere alle perplessità e divulgare i valori del brand.
Sono quindi molte le occasioni adatte per premere il tasto rosso sul cellulare e iniziare il video. In questa guida vedremo come programmare una diretta, qual è il social più adatto e come presentarsi alla propria community.
Come programmare una diretta? Scrittura della scaletta
L’organizzazione è alla base di tutto: per ottenere una live perfetta bisogna stilare una scaletta già qualche settimana in anticipo. Bisogna scegliere di quali argomenti trattare, chi saranno gli ospiti e in che frangente della giornata è più opportuno entrare in live.
La scaletta dovrebbe contenere il timing da dedicare a ogni singolo argomento, il ruolo di eventuali ospiti, quale spazio lasciare alle domande e – soprattutto – scrivere in anticipo una o due frasi che possano coinvolgere gli utenti e fare un piccolo riassunto di ciò che si è detto prima.
La scaletta, che funziona esattamente come la sceneggiatura di un video pubblicitario, dovrebbe contenere indicazioni anche sul tone of voice, che dovrà ovviamente corrispondere ai valori del brand e all’immagine di chi è in diretta, e sullo sfondo da impiegare. Un ufficio? Un muro con un logo? Un posto emblematico? Si tratta di dettagli che vanno scelti con largo anticipo, in quanto l’elemento visual è fondamentale per catturare l’attenzione a prima vista.
Ultimo dettaglio da non trascurare riguarda l’atteggiamento da tenere in situazioni non previste: il bello della diretta è anche questo. Meglio sempre stabilire in anticipo se rispondere ai commenti e – se sì – come affrontare i più critici e spiacevoli.
Qual è la migliore piattaforma per una live streaming?
Le principali piattaforme social incorporano funzioni apposite per fare live streaming, tuttavia è importante sapere in anticipo quale verrà utilizzata per preparare tutto al meglio. I prodotti di Meta, ovvero Facebook e Instagram, sono pensati per realizzare dirette di qualità: la durata massima è di quattro ore, vengono inviate notifiche ai followers per avvisarli della diretta e, soprattutto, è possibile raccogliere reazioni e commenti in tempo reale, in modo da rispondervi immediatamente.
Molto popolare anche lo strumento apposito di TikTok che funziona più o meno alla stessa maniera: naturalmente il formato dell’inquadratura deve essere sempre verticale e – per quanto possibile – è consigliabile utilizzare un tono molto informale. Molto dipende ovviamente dal proprio target e dalla propria audience, ma la scelta della piattaforma dovrebbe essere determinata anche dalla compatibilità di determinate app, che vedremo nei prossimi paragrafi, capaci di semplificare e professionalizzare le live streaming.
Parlando di streaming è quasi d’obbligo citare Twitch, la piattaforma attualmente di proprietà di Amazon. Molto conosciuta soprattutto per videogiochi e affini, può essere molto utile per contenuti più lunghi e strutturati.
Cosa serve per fare una diretta: app e strumenti
A meno che non si sia in strada per documentare ciò che avviene in un luogo, la diretta streaming dovrebbe essere organizzata al chiuso, magari in un ambiente moderno e attraente, con la giusta illuminazione e i giusti supporti per lo smartphone.
Online è possibile comprare un po’ di tutto: da lampade particolari a supporti smart per il proprio dispositivo. È sempre importante fare una prova prima di connettersi alla live streaming: iniziare il proprio evento con errori di funzionamento non è assolutamente positivo.
Molto importante potrebbe essere anche l’utilizzo di determinate applicazioni capaci di modificare lo sfondo, inserire effetti grafici, condividere contenuti multimediali in tempo reale. Offrire l’idea di professionalità è infatti il segreto per raggiungere più persone e incuriosirle già dopo i primi secondi.
Da avere anche un’ottima app che preveda dei filtri video: non parliamo di quelli grossolani presenti sui social, ma piccoli ritocchi all’audio, all’illuminazione e al colore complessivo. Le migliori app attualmente utilizzabili sono UStream Producer, per connettere il computer alla diretta; Magix YouCast che edita audio e video in tempo reale; OBS per la grande disponibilità di filtri.
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